“Il mio supporto psicologico” non risponde ad un’esigenza di cure di qualità, ma ad una logica economica”

Da diversi anni, il servizio psichiatrico pubblico in Francia è inesorabilmente in declino: calo del personale, chiusura di strutture, riduzione del numero di posti letto, nonostante tutti gli indicatori segnalino un'evoluzione preoccupante della salute mentale dei francesi.
In questo contesto preoccupante, Emmanuel Macron ha annunciato nel 2021 il lancio del programma "Mon soutien psy" , che promette un accesso più facile all'assistenza psicologica, grazie al rimborso di un numero limitato di sedute con psicologi abilitati, per le persone affette da disturbi mentali lievi o moderati. L'obiettivo dichiarato: decongestionare i centri medico-psicologici (CMP), rafforzare la prevenzione ed evitare i ricoveri ospedalieri, chiarendo al contempo il ruolo degli psicologi all'interno di un percorso di cura più coordinato.
L'intenzione originaria di questo sistema era lodevole, ma la realtà della sua attuazione è comunque considerata deludente, come ha riconosciuto lo stesso Presidente durante la sua intervista televisiva dedicata alle "sfide della Francia" del 13 maggio. Il primo rapporto di valutazione del sistema , presentato al Parlamento il 27 marzo, solleva molti interrogativi.
Sebbene il tasso di utilizzo del sistema dimostri chiaramente un bisogno impellente di cure (quasi 600.000 francesi ne hanno già beneficiato), la bassa aderenza e il tasso di abbandono anormalmente elevato sollevano timori di cure inadeguate. Il fatto che solo un quarto dei pazienti raggiunga l'ottava seduta delle dodici previste non può essere considerato un successo: la media è di 4,8 sedute per paziente.
Dovremmo davvero considerare questo, come ha recentemente suggerito il Ministro della Salute Yannick Neuder, come un segno dell'efficacia del sistema, quando la letteratura scientifica dimostra che l'interruzione prematura della psicoterapia è spesso un indicatore di fallimento e che un miglioramento clinicamente significativo richiede spesso diverse decine di sedute? E qual è il valore, rispetto ai circa 50.000 pazienti che non sono tornati a consultare il loro psicologo dopo una prima consulenza, del parere generalmente soddisfatto raccolto da un sondaggio condotto dall'istituto BVA tra... dieci pazienti, utilizzando una metodologia che consiste nel trasmettere il sondaggio ai pazienti che erano iscritti, ma non a quelli che hanno abbandonato il sistema?
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lemonde